Giuseppe Adernò
Direttore responsabile Laboratorio P.A.

Quando nasce un giornale, una newsletter, si apre un orizzonte nuovo nel cielo della comunicazione e della relazione tra le Persone, gli Enti, le Associazioni.

Ecco il nostro piccolo e significativo contributo al dibattito culturale e sociale della comunità cittadina e provinciale che intende offrire servizi ai giovani, speranza del domani.

“I giovani, diceva Giorgio La Pira, sono come le rondini: annunciano la primavera! “

Il nostro Laboratorio P.A. anche se sboccia in inverno, vuole essere un raggio di luce capace di attraversare la fitta nebbia della confusione, dell’incertezza, del caos che semina dubbi, perplessità, disagi, angosce, solitudine; vuole essere una nuova “primavera” che porta risveglio, ripresa, speranza e slancio a far sempre meglio e a costruire realtà innovative, in risposta ai bisogni dell’oggi, utilizzando i nuovi alfabeti e i nuovi linguaggi.

Vuole essere una vera “agorà” luogo di dialogo che si alimenta di ascolto e di accoglienza delle diversità e delle problematicità di cui ciascuno, come singolo e come aggregazione è portatore.

Non abbiamo la pretesa di dare risposte , di dettare norme e regole, ma sentiamo vivo il dovere di “servire”, essere di aiuto, sostegno e guida nel marasma del relativismo imperante che non cerca e non trova riferimenti certi e sicuri nelle leggi che ciascuno ha il dovere di dare a se stesso, applicando i principi della vera libertà come sosteneva Montesquieu.

Il titolo “laboratorio” è indicativo dello stile operativo del voler fare, mettendo al centro il lavoro, che guarda al domani, al futuro, decalogo di FuturLab che intende costruire percorsi nuovi per i giovani, artefici e costruttori del domani.

Siamo consapevoli che “chi fa qualcosa, a volte sbaglia “, mentre chi non fa niente sbaglia sempre. La voglia di fare, di esserci, di far sentire una presenza “insieme e non solo accanto” costituisce la molla del nostro agire, la motivazione alta e la forte intenzionalità di contribuire alla costruzione della città, ricercando il vero bene comune, che apporta benessere e vantaggi a tutti e a ciascuno.

Raccontare, descrivere, elencare i problemi e le difficoltà della Pubblica Amministrazione diventa per noi occasione per donare, grazie agli esperti e generosi amici collaboratori, consigli, proposte, suggerimenti al fine di rendere la macchina organizzativa della P.A. efficiente e produttiva di qualità, sicura garanzia di successi e di avvenire.

Costruttori di ponti, operatori e artigiani nell’officina del saper fare, tutti insieme iniziamo la nuova e fantastica avventura che traccerà una scia luminosa nel cielo e disegnerà messaggi di speranza,