La Conferenza unificata, nella seduta del 21 dicembre 2017, ha sancito l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e gli enti locali sull’aggiornamento dell’Agenda per la semplificazione.
I più rilevanti punti di forza dell’esperienza dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017 sono stati:
- la condivisione nell’elaborazione e nell’attuazione delle politiche di semplificazione per ridurre costi e tempi per cittadini e imprese e accrescere la competitività del paese. La condivisione delle politiche, infatti, è essenziale in tutte le fasi del ciclo della regolazione;
- l’ascolto e la consultazione che consentono di avere sempre presente il punto di vista dei cittadini e delle imprese;
- l’attenzione al risultato attraverso la chiara individuazione dei risultati attesi, dei tempi e delle responsabilità e la definizione di un cronoprogramma;
- il monitoraggio dello stato di avanzamento delle attività e degli impatti delle misure di semplificazione adottate, attraverso i report periodici e il sito www.italiasemplice.gov.it.
Sulla base dei positivi risultati del metodo adottato, il governo, le Regioni e gli Enti locali proseguiranno le attività dell’Agenda negli anni 2018-2020 con l’obiettivo di:
- sviluppare le attività in corso per la semplificazione e la standardizzazione delle procedure e della modulistica e l’operatività degli sportelli unici;
- implementare nuovi interventi di semplificazione e eventuali correttivi alle misure già adottate da individuare sulla base: 1) della misurazione degli oneri burocratici e della verifica dell’efficacia e della percezione da parte delle imprese delle semplificazioni adottate; 2) della consultazione degli stakeholder.
Per maggiori informazioni è consultabile il sito internet: http://www.italiasemplice.gov.it/
Il primo Rapporto di monitoraggio al 30 giugno 2018 è scaricabile andando sul seguente link: http://www.italiasemplice.gov.it/notizie/rapporto-agenda-giugno-2018/