Una realtà che nasce dall’idea di interazione sociale che ha come orizzonte l’interesse pubblico, il bene di ciascuno. L’Economia civile offre una nuova prospettiva di relazionalità economica orientata al “bene pubblico” di tutti e di ciascuno, reinterpretando il proprio ruolo nelle relazioni con gli stakeholder interni ed esterni e ponendo al centro la persona e la dignità delle sue conoscenze e del suo lavoro. L’imprenditore civile, ferme restando le logiche e l’utilità del profitto è chiamato a giocare un ruolo creativo nella soluzione dei problemi della comunità, del territorio e sa riconoscere quelle opportunità che, insieme allo sviluppo dell’impresa, fanno crescere il bene comune.

 

OBIETTIVI:

➢ Formare operatori economici e imprenditori che sappiano intervenire in modo nuovo nel contesto economico.

I partecipanti saranno formati al riconoscimento del ruolo tecnico dell’utile di gestione e del profitto nel contesto della sostenibilità aziendale, alle logiche del finanziamento e dell’autofinanziamento aziendale, alla considerazione delle variabili ambientali e sociali come condizioni di sostenibilità a lungo periodo e come opportunità di sviluppo di nuovi business e del bene comune.

➢ che siano consapevoli dell’impresa come luogo di realizzazione di una specifica catena del valore per creare livelli di miglioramento tesi alla ricerca dell’eccellenza, anche fornitori, clienti e concorrenti, e che esprimono l’orientamento del board non solo all’etica del servizio ma anche ai principi di integrità e accountability.

➢ che siano capaci di utilizzare le principali strumentazioni tecniche per la pianificazione, la gestione e il controllo delle aziende e per la realizzazione delle finalità d’impresa, capaci di esercitare concretamente anche la sensibilità e le strumentazioni tecniche per attivare le logiche di accountability, i processi d’innovazione e l’uso e il controllo della tecnologia.

 

DESTINATARI

Giovani fino a 25 anni individuati anche attraverso una rete di associazioni che operano anche a livello territoriale o che manifestino spontaneo interesse all’iniziativa. Il livello di formazione richiesto è quello della scuola media superiore o del primo livello universitario senza uno specifico orientamento o caratterizzazione.

 

DOCENTI E APPROCCIO COMUNICATIVO

Docenti e professionisti che si atterranno ad un modello comunicativo diretto semplice e pratico anche nel caso di costruzione del necessario ambito teorico di riferimento. Il necessario vocabolario tecnico dovrà essere fornito con gradualità e pienezza di significato operativo.

FORMA DIDATTICA

Lezioni frontali, presentazioni critiche e studio di casi aziendali, sperimentazione pratica delle tecniche di gestione e controllo delle aziende, attività a contenuto sperimentale (project work, visite aziendali interattive, simulazioni).